16 Ago 2019
Eleganza, status e perfezione: queste le caratteristiche vincenti del Riva Superamerica 50 HP. Una volta saliti a bordo si ha la sensazione di fare un salto nella storia, quando campioni dello sport, uomini d’affari e celebrità del cinema solcavano i mari a bordo di eleganti yatch prodotti da Carlo Riva negli anni ’70 e ‘80. Comincia il nostro viaggio: con il vento tra i capelli, il comandante Massimo Bertelli ci porta al largo, lontano dalla confusione della costa, dove questa perla può finalmente sprigionare tutta la sua potenza. Realizzata nell’87, ultimo modello di gamma e barca di riferimento del settore, La Riva Superamerica aveva un valore all’epoca di ben 1 miliardo di lire. Successivamente è stata acquistata da Nautica Bertelli, ancora in buone condizioni strutturali.L’usura del tempo ha richiesto un importante intervento di ristrutturazione per riportarlo all’originario splendore. «Anche sotto l’aspetto tecnico sono stati fatti degli aggiornamenti», ci ha spiegato il proprietario dell’azienda, Massimo Bertelli: «Abbiamo aggiornato la barca con alcuni confort, come un plotter moderno satellitare con relativo ecoscandaglio fishfinder, ovvero uno strumento ecometro ultracustico usato per misurare la profondità delle acque. Tre telecamere di bordo permettono di tenere sotto osservazione in ogni momento lo yatch. Un un’elica di prua rende più agevoli le manovre». Una barca, il Riva Superamerica 50 HP, che oltre a portare con sé un pezzo di storia, ha conservato il passato tra le ante dei suoi armadietti dove è conservato il set completo e originale da tavola della Rosenthal. Attenti e curati i lavori di ammodernamento dell’imbarcazione, che sono durati un anno e mezzo grazie alla manodopera professionale che si è attivata per ottenere il miglior risultato possibile, recuperando e conservando le fattezze originali di questo storico yacht. Con 515 cavalli per ognuno dei due motori di cui è dotato, il Riva Superamerica 50 HP è adatto ad affrontare anche il mare aperto. I motori, così come le trasmissioni, l’elica, gli allineamenti, gli impianti elettrici e idraulici, sono stati completamente revisionati. Anche gli interni, ovvero i mobili, sono stati smontati, riverniciati e rilucidati completamente, mentre le tappezzerie sono state sostituite. Grazie a questo restyling completo, l’imbarcazione ha già trovato un nuovo armatore, che dopo un annetto passato tra le acque del Sebino per fare un pò di pratica con la navigazione, sarà pronto a solcare il Golfo del Tigullio, un susseguirsi di insenature meravigliose che si trova a levante di Genova. «Al momento l’imbarcazione necessita solo dell’aggiunta di altri piccoli accessori», continua Massimo, «un ice cube maker, qualche tendalino e un nuovo cuscino a prua. Abbiamo inoltre aggiunto anche una passerella idraulica». In grado di compiere qualsiasi tipo di traversata, questa imbarcazione possiede una carena molto morbida e una qualità di navigazione eccellente. Avendo inoltre meno volumetria di 3 barche e per il suo cinquantesimo anniversario, celebrato l’anno scorso, ha deciso di omaggiare i suoi clienti regalando un piccolo gadget raffigurante i 4 punti cardinali e i venti che da nord a sud, da est a ovest, accompagnano ogni navigatore appassionato nei suoi viaggi. Daniela Picciolo
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